Il “Laceno d’oro” è un festival internazionale del cinema neorealistico tra i più importanti in Italia. Infatti è arrivato alla 47esima edizione. E’ stato fondato nel 1959 da un’intuizione di Pier Paolo Pasolini, Camillo Marino e Giacomo d’Onofrio. La rassegna si tiene in Irpinia ed è chiamata così dal nome della località Laceno, frazione di Bagnoli Irpino in provincia di Avellino, dove si svolsero le prime edizioni.
Queste all’inizio si svolgono nella località Laceno. La sede della manifestazione è suggerita da Pier Paolo Pasolini. Lo scrittore e regista ricorda il paesaggio boschivo e incontaminato. Così come la cultura contadina e i paesaggi friuliani, luoghi della sua infanzia. Nella prima edizione Pier Paolo Pasolini, membro della giuria, ritirò il premio vinto da Michelangelo Antonioni con “Il grido”. Da allora sarà presente a tutte le prime edizioni.
Dal 1966 il festival si sposta dal Laceno ad Avellino e in altri comuni della provincia. Tra i vari presidenti della giuria che si sono avvicendati negli anni, oltre a Marino, ci sono stati anche Domenico Rea, Carlo Lizzani, Tinto Brass e Cesare Zavattini.
Il festival si focalizza da sempre sui problemi sociali e valorizza le giovani proposte più interessanti. Il “Laceno d’Oro” è anche uno stimolo di dibattito e approfondimento con retrospettive, masterclass e incontri ravvicinati con gli autori presenti. Questo festival è alla continua scoperta del cinema “che riflette”, quello che raccoglie premi e consensi in tutto il mondo, ma è fuori dai circuiti della grande distribuzione.
In ogni edizione c’è un programma che coinvolge alcuni tra i più importanti e premiati autori italiani e internazionali. Da sempre si tiene la proiezione di alcune delle opere più significative del cinema indipendente e di ricerca e si creano iniziative che rendono il programma variegato e ricco. Tra i migliori registi che hanno vinto il premio “Laceno d’Oro” ricordiamo Michelangelo Antonioni, Nanni Loy e Carlo Lizzani. Invece tra i migliori attori ricordiamo Luigi Proietti, Lando Buzzanca, Luca Barbareschi, Michele Placido, Massimo Dapporto, Claudia Cardinale e Brigitte Fossey.
Quest’anno Aleksandr Sokurov è stato l’ospite d’eccezione e ha vinto il Premio alla Carriera Laceno d’oro 47. Infine, Marco D’Amore ha incontrato il pubblico avellinese per la proiezione di “Napoli Magica”. Il Festival è organizzato dal Circolo di cultura cinematografica ImmaginAzione, in collaborazione con la Rivista di critica Sentieri Selvaggi. Per maggiori informazioni consultare il sito https://www.lacenodoro.it/it/